Ceteareth-3
Composto etossilato presente in alcuni prodotti per la cura della persona, ad esempio le creme viso, il ceteareth-3 è inscritto nell’elenco degli ingredienti cosmetici, il noto INCI. La sua comparsa nell’etichetta deve essere compresa al fine di poterne determinare l’effetto e la funzione in ciò che ci troviamo ad acquistare.
Certo, non tutti siamo ferrati in chimica, anzi a dire il vero un po’ detestiamo la materia che per molti liceali ha costituito un autentico incubo. Beh, se ci stanno a cuore salute ed estetica, dovremmo fare un piccolo sforzo e darci almeno a una lettura consapevole degli ingredienti propri di un tonico, di una maschera viso o di un balsamo.
Poche semplici nozioni e il nome ceteareth-3 non sarà più così enigmatico.
? Cos’è il Ceteareth
Ceteareth-3 si compone di una parola e di un numero: entrambi intendono indicare qualcosa di estremamente preciso perchè… la chimica, come la matematica, non è un’opinione. E facciamola questa domanda: cos’è il ceteareth?
Più corretto chiedere di cosa è fatto. Parliamo di una sostanza realizzata con alcool cetearilico – ovvero una miscela di alcool cetilico e alcool stearilico – e ossido di etilene, il cui numero medio di molecole aggiunte per generare l’ingrediente collima con il valore numerico seguente al trattino. Ne evinciamo che il ceteareth-3 possiede tre molecole di ossido di etilene e si configura come un liquido sintetizzato essenzialmente per solidi cerosi.
In generale, il ceteareth è riscontrabile nei prodotti per la cura della pelle, nei balsami per capelli, nelle creme idratanti, nelle tinture e negli abbronzanti.
? Ceteareth-3: funzioni e destinazioni d’uso
Le funzioni del ceteareth-3 sono principalmente due, cruciali in ambito cosmetico e coincidenti con le destinazioni d’uso:
- emulsionante: facilita la formazione di miscele fra liquidi cosiddetti “immiscibili” come l’acqua e l’olio, andando a modificare la tensione interfacciale
- tensioattivo: alleggerisce la tensione superficiale contribuendo all’uniforme distribuzione del prodotto nella fase di utilizzo
✅ Sicurezza dell’ingrediente
Il CIR (Cosmetic Ingredient Review) non ha riscontrato effetti collaterali né prove di una qualche forma di tossicità nel ceteareth-3. Un risultato confortante e convincente che spinge le aziende cosmetiche ad avvalersene per realizzare i prodotti destinati alla vendita. Lunezia, ad esempio, impiega quest’ingrediente nelle creme, in particolare in quelle antiage da applicare sul volto, vedasi la crema al veleno d’api antirughe giorno.