Persistenza di un profumo
Molte persone rinunciano ad acquistare un profumo perché la sua persistenza nel tempo diminuisce velocemente. Che senso ha decidere di portare un’essenza se svanisce dopo poco? In questo articolo affrontiamo questo problema e vediamo come poter aumentare il tempo di persistenza di un profumo.
Persistenza di un profumo: come calcolarla?
Cosa determina la persistenza di un profumo? Se state pensando che la persistenza di un profumo possa essere calcolata vi sbagliate di grosso. La credenza per la quale se un profumo costa di più perdura di più nel tempo è una credenza errata.
O meglio, è una credenza parzialmente vera. Infatti, il prezzo ci indica l’investimento che è stato fatto sulla qualità degli elementi di composizione. Più questi elementi sono di qualità e più il profumo è buono e persistente.
Quello che però incide veramente sulla durata nel tempo di un profumo è come questo profumo reagisce al contatto con la nostra pelle. Non tutti i profumi infatti sono adatti ad ognuno di noi. Dobbiamo trovare il profumo più adatto a noi per farsi che questa fragranza per duri più a lungo nel tempo.
I profumi più persistenti
Quali sono i profumi più persistenti?
Vediamo come individuarli:
- Se di un profumo acquisti un EDP ossia un Eau de Parfum sarà sicuramente più persistente di un EDT ossia di un Eau de Toilette della stessa marca. L’edp ha infatti una maggiore quantità di oli essenziali rispetto ad un edt.
- Profumi con note di fondo intense e con note legnose sono più persistenti rispetto a profumi agrumati o con note aromatiche
- Profumi tipicamente invernali sono più persistenti rispetto a quelli estivi e primaverili.
Dove portare il profumo?
Una volta che abbiamo appurato che ognuno di noi dovrebbe trovare il profumo più adatto affinché la fragranza si mantenga di più nel tempo, vediamo insieme quali sono i punti del nostro corpo in cui andare a vaporizzare l’essenza per aumentarne la persistenza.
La prima zona in cui applicare il profumo è di sicuro il collo, mentre la seconda sono i polsi. In questi punti nevralgici la circolazione corporea scorre più veloce il sangue pulsa in maniera più frenetica. La pelle e quindi più stimolata a produrre sebo che a contatto con la fragranza rilascerà il profumo.
Altri punti in cui poter vaporizzare il vostro profumo sono l’avambraccio e dietro l’orecchio. In questi punti, la persistenza di un profumo tende ad aumentare perché la fragranza si mantiene più a lungo.
Infatti, soprattutto dietro l’orecchio c’è la possibilità che il profumo rimanga un po’ nascosto dai capelli, ma ogni volta che scuoterete la chioma se ne sentirà la presenza.
Sulla persistenza di un profumo incide il tipo di pelle
Non è la prima volta che ne parliamo. Sulla persistenza di un profumo incide molto il tipo di pelle. Se abbiamo la pelle secca il profumo tenderà a svanire più velocemente.
Questo perché gli oli prodotti naturalmente dal nostro organismo idratano e rendono il profumo più duraturo una volta che vengono rilasciati attraverso l’epidermide.
Un trucco per chi ha la pelle secca potrebbe essere quello di reidratarla particolarmente bene prima di applicare la fragranza. Se curate la vostra pelle e andate a prevenire la secchezza, con il tempo anche l’applicazione del profumo diventerà più efficace.
Massaggia delicatamente le zone vaporizzate
Come aumentare la persistenza di un profumo? Un’altra cosa che potete fare per aumentare la persistenza di un profumo e massaggiare delicatamente le aree dove viene vaporizzato.
Principalmente stiamo parlando dell’area dei polsi. Vaporizzate l’essenza ad una distanza di un minimo di 10 centimetri. Una volta che il profumo si sarà depositato stropicciate i polsi l’uno contro l’altro delicatamente.
In questo modo dovrebbe durare di più l’effetto della vaporizzazione. Se utilizzate questo metodo subito dopo la doccia e subito dopo aver applicato la vostra crema idratante o l’olio, l’effetto potrebbe durare anche diverse ore.
L’aria condizionata… condiziona la persistenza di un profumo
Per lo stesso principio che abbiamo appena descritto, anche se non avete la pelle secca, frequentare costantemente ambienti con aria condizionata porterà la vostra epidermide ad essere meno idratata durante la giornata.
Va da sé, che il vostro profumo svanirà nell’arco delle prime due ore dall’applicazione. Non solo, se decidete di applicare il profumo dopo aver svolto attività fisica con conseguente alta sudorazione, anche facendovi una bella doccia, l’essenza svanirà dopo poche ore.
Insieme a questi fattori appena descritti potremmo puoi aggiungere anche lo stress che influisce moltissimo sulla persistenza di un profumo. In questi casi, visto che lo stesso spesso non dipende direttamente da voi, vi consigliamo di vaporizzare il profumo sui capelli nella speranza che tramite il cuoio capelluto l’effetto duri più a lungo.
Ultimo fattore è il caldo, con il caldo ed il sudore il profumo dura di meno, infatti lo stesso profumo utilizzato in estate sulla propria pelle, dura molto meno che in inverno.
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