Profumo tabacco: scopri i profumi al tabacco
Parlando di “profumo tabacco” parliamo di una tendenza in crescita che sta guadagnando popolarità negli ultimi anni. Si tratta di profumi unici, innovativi, ma anche raffinati ed eleganti. Il tabacco aggiunto nei profumi conferisce un aroma terroso, affumicato e dolce.
Questo articolo discuterà di come viene usato il tabacco nelle fragranze, ma anche della sua storia, in più vedremo alcune curiosità.
Profumo tabacco: qual è la relazione tra i due?
Profumo tabacco: come viene utilizzato nelle fragranze? Il tabacco si miscela ad altre note olfattive perché principalmente conferisce note calde, legnose e terrose ma anche affumicate e dolci allo stesso tempo, restituendo l’idea di un profumo sensuale e profondo.
Il tabacco viene usato nei profumi in diversi modi, fra i metodi più comuni c’è quello di utilizzare l’assoluta di tabacco, un estratto concentrato ottenuto dalle foglie di tabacco, che da al profumo una note dolce ma anche speziata, cremosa ed intensa.
Quando invece si vuole rendere la fragranza al tabacco complessa ed avvolgente si aggiungono anche note di vaniglia e di cuoio.
Ma quindi si usa il tabacco naturale o una versione sintetica? Profumo tabacco: quali sono le differenze tra estratti di tabacco naturali e sintetici utilizzati nei profumi?
Profumo tabacco: quale tipologia di tabacco si utilizza?
Le note di tabacco nelle fragranze possono avere originale naturale o sintetica ma si tende a prediligere quest’ultima per evitare effetti negativi sulla salute.
In origine si utilizzavano estratti di tabacco naturali ottenuti dalle foglie di tabacco che venivano immerse in un olio vegetale per estrarne il profumo. Veniva utilizzato perché ha un aroma più complesso e dalle diverse sfaccettature, per via dei composti naturali presenti nelle foglie, inoltre l’aroma variava a seconda della provenienza della materia prima. Secondo i puristi, il tabacco naturale rende l’esperienza del profumo più autentica.
Poi a causa di sospetti su eventuali ripercussioni sulla salute, circa l’uso del tabacco naturale, se è studiata una sintesi in laboratorio.
Pertanto si usa una sostanza chimica che imita il profumo delle foglie di tabacco, in questo modo si ha un maggiore controllo sulla composizione olfattiva, soprattutto sulle proporzioni dei composti aromatici per ottenere un profilo specifico di tabacco desiderato. È sicuramente una scelta più sostenibile.
Profumo tabacco: storia del tabacco nei profumi e del suo utilizzo nel corso dei secoli.
Profumo tabacco: origini ed evoluzione
Studiando la storia della profumeria, andiamo a scoprire che il tabacco è stato introdotto nel XVII secolo. Furono i profumieri francesi i primi a sperimentare con diverse materie prime per creare nuove fragranze.
In questo particolare periodo storico, si aveva una connotazione esotica e preziosa del tabacco, poiché veniva dalle Americhe.
A partire dal XX secolo sono state avviate diverse sperimentazioni di estrazione per ottenere una gamma di profumi distinti, in particolare per discernere le note dolci ed aromatiche, da quelle legnose ed affumicate.
Curiosità: fra i primi profumi a contenere la nota olfattiva del tabacco ci fu “Tabac Blond” creato da Caron nel 1919, un profumo curiosamente femminile che doveva restituire l’idea di forza e tenacia.
Profumo tabacco: in che modo l’uso del tabacco influisce sul profumo e la sensazione di una fragranza?
Parlando di “profumo tabacco” ci viene naturale chiederci in che modo l’aggiunta di un accenno di fumo a una fragranza influisce su di essa? Principalmente il tabacco rende il profumo caldo ed avvolgente, crea un’atmosfera intima e sensuale.
I suoi accenti affumicati, danno un tocco di vissuto, di mistero, di eleganza ma anche di profondità. Può creare dei contrasti affascinanti se viene abbinato al cacao, o alla vaniglia, ma può assumere aspetti raffinati se abbinato al cuoio, ad esempio.
In ultimo il tabacco conferisce unicità al profumo, lo rende riconoscibile e memorabile.
È molto facile trovare il tabacco nei profumi orientali perché da profondità e rende il profumo avvolgente, ma anche nelle fragranze ambrate dove il tabacco aggiunge una nota di affumicato e legnoso per arricchire il profumo. Infine lo troviamo nei profumi legnosi e cuoiati, ma non è escluso che lo si trovi anche nelle fragranze gourmand, combinato alla fava tonka, al cacao ed al caffè.
Articoli correlati a profumi al tabacco:
