Profumo donna: la guida definitiva
Il miglior profumo donna è quello che ognuna di noi sa indossare meglio come un abito, come se fosse una seconda pelle.
Le fragranze da donna più richieste, le classifiche che rivelano i profumi più venduti individuano la cosiddetta ricerca olfattiva predominante del momento. Fortunatamente, le novità, le fragranze unisex ed i grandi classici sono tanti, pensati per ogni esigenza.
I 10 migliori profumi donna del momento sono:
Vediamo ora i migliori profumi donna del momento ed i nostri preferiti per la primavera-estate 2023:
1- Profumi donna del momento: Lunezia: Amore di Donna
Un profumo molto amato e consigliato per la primavera estate 2023 è sicuramente Amore di Donna di Lunezia, un profumo composto solo da fragranze naturali, perfetto per la bella stagione. Se ami i profumi dolci, floreali e avvolgenti non puoi non provarlo. Adatto a tutte le donne per far risaltare la loro femminilità ed eleganza. Note di tuberosa, patchuli, vaniglia miscelata a fiori bianchi e note che lasciano la scia.
2-Profumi donna del momento: Daisy Love di Marc Jacobs
Daisy Love di Marc Jacobs è adatto a donne giovani e allegre che vogliono trasmettere felicità. Caratteristiche: Note frizzanti di Margherita, Muschio del Kashmir e Legno Marino che creano un’atmosfera fresca e vivace.
3-Profumi donna del momento: Chance Eau Fraiche di Chanel
Chance Eau Fraiche di Chanel adatto a chi desidera un profumo esclusivo e raffinato. Note di limone, gelsomino e patchouli che creano un’esperienza olfattiva elegante.
4-Profumi donna del momento: Mon Guerlain di Guerlain
Mon Guerlain di Guerlain adatto alle donne che vogliono esprimere la propria sensualità e femminilità. Note di lavanda, vaniglia e legni nobili che creano un aroma intenso e seducente.
5-Profumi donna del momento: Flowerbomb di Viktor & Rolf
Flowerbomb di Viktor & Rolf Adatto a donne audaci e creative che vogliono mostrare la propria eccentricità. Un profumo esplosivo e floreale con note di tè, orchidea e bergamotto che suscitano emozioni inaspettate.
6-Profumi donna del momento: L’Eau d’Issey di Issey Miyake
L’Eau d’Issey di Issey Miyake è l’ideale per le donne che desiderano trasmettere calma e serenità. Un profumo acquatico e zen con note di fiori di loto, rosa e legno di cedro che evocano una sensazione di pace interiore.
7-Profumi donna del momento: Bright Crystal di Versace
Bright Crystal di Versace Adatto alle donne che vogliono lasciare una scia vaporosa e sensuale. Caratteristiche: Note di yuzu, peonia e muschio che creano un profumo leggero e avvolgente.
8-Profumi donna del momento: Coco Mademoiselle di Chanel
Coco Mademoiselle di Chanel Adatto alle donne che che vogliono un profumo che lasci il segno. Note di bergamotto, rosa e patchouli che creano un aroma intenso e magnetico.
9-Profumi donna del momento: Acqua di Gioia di Giorgio Armani
Acqua di Gioia di Giorgio Armani, per le donne che vogliono esprimere la propria gioia e ottimismo. Note di limone, gelsomino e cedro che creano un profumo fresco e luminoso.
10-Profumi donna del momento: Light Blue di Dolce & Gabbana
Light Blue di Dolce & Gabbana per donne che vogliono esprimere la propria forza e indipendenza. Caratteristiche: Un profumo fresco e leggero con note di mela verde, bambù e cedro che trasmettono un senso di energia e sicurezza.
Fuori-lista abbiamo voluto inserire uno dei profumi femminili preferiti dalle donne ossia Chanel n° 5. Scopri i profumi più gettonati (floreale, sensuale elegante, fruttato) e scegli il tuo, quello che ti rende unica.
Profumi donna: le fragranze femminili
Attraverso le famiglie olfattive è stato creato un sistema di classificazione dei profumi, suddivisi in diversi gruppi a seconda degli elementi unici e riconoscibili che li compongono. Ricordiamo che la piramide olfattiva serve a creare fragranze con tre specifiche note: le note di fondo (o di cuore, con aromi forti, decisi e persistenti), note di cuore (o centrali, con essenze delicate e fresche) e note di testa (i primi odori che percepiamo ma volatili).
Il sistema delle famiglie olfattive è stato introdotto dal profumiere francese Eugène Rimmel che, in accordo con la Sociètè Française des Parfumeurs, ideò questa categorizzazione dei profumi allo scopo di fornire un linguaggio descrittivo universale da condividere con professionisti ed appassionati. Nel tempo, grazie anche allo sviluppo dell’industria profumiera, sono state create anche diverse sotto-categorie olfattive.
Le principali famiglie olfattive sono: Floreale, Agrumata, Fruttata, Fougère, Chypre, Aromatica, Legnosa, Orientale e Muschiata. Scopriamo le caratteristiche di queste famiglie olfattive.
– Profumo donna: Fragranza floreale: femminile per eccellenza
La fragranza floreale (o fiorita), femminile per eccellenza, è la famiglia olfattiva più importante nell’ambito della profumeria femminile. I profumi floreali vengono creati utilizzando di base oli essenziali (tra cui rosa, violetta, gelsomino, ylang-ylang, mughetto, ecc.) ricavati dai fiori e sono tipicamente dolci.
Questa fragranza è particolarmente indicata nelle mezze stagioni (primavera e autunno).
– Profumo donna: Fragranza agrumata per una donna fresca e frizzante
La famiglia olfattiva agrumata (o esperidata) è caratterizzata da sentori mediterranei come arancia, limone, mandarino, bergamotto, pompelmo ed esotici come yuzu e lime.
Per creare questa fragranza si utilizza l’olio essenziale estratto dalle bucce degli agrumi.
E’ ideale per le donne che amano le fragranze leggere, fresche, allegre, energiche e frizzanti, ideali nei mesi estivi.
– Profumo donna: Fragranza fruttata: golosa, dolce e vivace
Le fragranze fruttate sprigionano un’energia vivace, solare, vellutata, deliziosa. Sono caratterizzate da note dolci e golose (fragola, frutti rossi, lampone, fico), fresche (mora, mela), succose (pesca, albicocca) ed esotiche (cocco, ananas, papaya). C’è l’essenza vera di madre natura che nutre.
E’ una fragranza adatta per le donne piene di vitalità, solari, gioiose e spensierate, amanti delle composizioni leggere e giovani.
– Profumo donna: Fragranza Fougère: tra muschi, legni e lavanda
Fougère è un termine francese che si traduce in ‘felce’ ma, parlando di famiglie olfattive, questo nome c’entra poco con i componenti di questa fragranza.
Il nome di questa famiglia olfattiva è di fantasia, ispirato al profumo Fougère Royale di Houbigant del 1882 che sviluppò fragranze maschili unendo ingredienti come lavanda a vari tipi di muschi e legni. Questa famiglia olfattiva abbina note legnose e floreali con note speziate rievocando boschi profumati e spazi verdi.
– Profumo donna: Fragranza Chypre per donne sofisticate
Chypre si riferisce alle magiche atmosfere di Cipro. Quando vennero introdotte in Francia le varie famiglie olfattive, Cipro era una meta turistica ambita dall’alta società.
La struttura del profumo Chypre è meravigliosamente femminile: racchiude in sé note fiorite, fruttate e legnose.
Questo mix, pur essendo classico, è molto particolare.
– Profumo donna: Fragranza aromatica: mille seducenti sfaccettature
La famiglia olfattiva aromatica rispetto ad altre presenta numerose sfumature di aromi inebrianti ed avvolgenti grazie ai tantissimi ingredienti con cui si creano gli abbinamenti. La fragranza aromatica dona a chi la indossa un carattere affascinante e seducente.
L’ampia varietà di combinazioni permette di creare fragranze aromatiche fruttate, aromatiche acquatiche, aromatiche fougere, speziate, verdi, ecc.
– Profumo donna: Fragranza legnosa: calore profondo e seducente
Considerando il trend ormai consolidato del profumo unisex, la fragranza legnosa indossata dalla donna non sorprende. I profumi che appartengono alla famiglia olfattiva legnosa (o Boisè) sono caratterizzati da note di sandalo, cedro, cipresso, vetiver e legni ambrati, un mix di sentori tipicamente maschili cui si aggiungono note floreali.
Indossa la fragranza legnosa la donna che predilige il calore profondo e seducente, la natura, che sa trasmettere equilibrio e sicurezza.
– Profumo donna: Fragranza orientale: calda e avvolgente
La fragranza orientale (o ambrata) racchiude sentori caldi e avvolgenti, che provengono da mondi lontani evocando sensazioni olfattive misteriose ed esotiche.
La famiglia olfattiva orientale offre atmosfere dolci o speziate in cui prevalgono ambra grigia, vaniglia, sandalo patchouli, spezie profumate, mirra, coriandolo, incenso, zenzero, cannella, cardamomo.
Questa fragranza, adatta alla stagione fredda, è perfetta per le donne che amano indossare profumi intensi, marcati e persistenti.
– Profumo donna: Fragranza muschiata per donne audaci
Una fragranza appartenente alla famiglia olfattiva muschiata (o cuoiata) non passa di certo inosservata, racchiude note audaci e particolari. Le prime note derivano dall’infusione dei ritagli di cuoio: i maestri profumieri hanno recuperato queste note dalla lavorazione di stivali militari.
Il profumo muschiato è inconfondibilmente maschile: le note olfattive comprendono pelle, cuoio, tabacco. Nella variante femminile si aggiungono note floreali. La donna che decide di indossarlo non ha nessuna intenzione di passare inosservata, vuole stupire.
I gruppi olfattivi di tendenza dei migliori profumi donna
I migliori profumi donna di tendenza del 2023 segnano il ritorno alla tradizione e la riscoperta delle radici in cerca di fragranze autentiche e formule artigianali. Le tipologie più ricercate, quest’anno, sono gli Extrait de parfum e l’Eau de parfum con una più alta concentrazione di essenze (rispettivamente 20-30% e 15-20%), più intensi, avvolgenti, persistenti ma non invadenti.
A prescindere dalla marca, la donna cerca profumi di qualità, in grado di farle esprimere al meglio il proprio carattere e stile. L’interesse olfattivo della donna si sposta sempre più verso i profumi di nicchia, artigianali, artistici. Si va in cerca di essenze pregiate, fragranze uniche ed originali, intense e sofisticate, per chi ama farsi notare.
Che si tratti di fragranze di nicchia o profumi commerciali, quali sono i gruppi olfattivi di tendenza del 2023?
Profumo donna più venduto: dalle giovanissime alle over 50
Vediamo ora i profumi da donna che emergono dai risultati di vendita (online e offline) e alcuni consigli di profumi a seconda dell’età e poi le fragranze unisex.
In Italia come in Europa, il profumo Sì di Giorgio Armani ha stregato le giovanissime (fino a 30 anni). E’ una fragranza floreale e fruttata, intensa e sensuale, con note di ribes nero, pepe rosa, pompelmo, gelsomino, cedro, patchouli.
Le ragazze moderne e indipendenti apprezzano come profumi donna anche La Vie Est Belle di Lancome a base di iris, ribes nero, fiori d’arancio e gelsomino, Alien di Thierry Mugler (fragranza misteriosa e solare, con note di ambra bianca, gelsomino di Sambac, legno di cashmeran) e Weekend di Burberry (fiore di pesca, rosa selvatica, ciclamino rosso, sandalo, cedro e muschio).
Le donne più mature (fino a 50 anni) apprezzano come profumi donna: particolarmente Black Opium di YSL (caldo e avvolgente a base di gelsomino con note di cedro, caffè, fiori d’arancio, pepe rosa). Decisamente gettonato per questa fascia di età è anche Hypnotic Poison di Christian Dior, sensuale e provocante, un mix di mandorla amara, gelsomino, vaniglia e legno di Jacaranda. Le più raffinate scelgono Omnia Crystalline di Bulgari (fiori di loto, muschio di quercia, legno di guaiasco).
Le over 50 puntano come profumi donna su J’Adore di Christian Dior (sexy, di classe, affascinante, un sapiente mix di gelsomino grandiflorum di Grasse, rosa damascena, Sambac indiano e Ylang-ylang) e Her di Burberry (eleganza esotica a base di rosa selvatica, mandarino, iris, gelsomino, mela verde, legno di cedro, sandalo, muschio). Molte donne che hanno superato i 50 anni scelgono anche Eternity di Calvin Klein, profumo delicato, fruttato e floreale con note di peonia rosa, guava, fiore della passione e giglio d’acqua.
Il profumo unisex
L’attuale tendenza internazionale del genderless coinvolge anche il mercato dei profumi. Sull’etichetta delle nuove fragranze non viene riportata la dicitura ‘donna’ e ‘uomo’.
Il profumo genderless può permettersi di mescolare ambra, muschio e rosa centifolia fondendo essenze femminili e maschili in creazioni indistinte, universali. Non è una novità, tutto questo si respirava (e odorava) nei mitici anni Sessanta/Settanta del secolo scorso: molti uomini e donne lo preferiscono da diversi anni.
Quali sono i profumi unisex che vanno per la maggiore?
I grandi classici unisex più richiesti sono:
- CK One di Cavin Klein, il primo profumo unisex che ha conquistato tutti e che, di recente, si è rinnovato con CK Everyone (con ingredienti naturali, un profumo sostenibile);
- Colonia Acqua di Parma con note di agrumi e legnose, essenze fiorite;
- Black Orchid di Tom Ford, un mix di tartufo nero, arancia amara, bergamotto, ylang ylang, vaniglia.
Tra le fragranze recenti più gettonate, troviamo:
- Mémoire D’une Odeur di Gucci, con note di muschio, camomilla, sandalo, cedro, gelsomino e vaniglia;
- Pineapple eau de toilette della linea Fruit Collection Dolce & Gabbana, che unisce ananas e vaniglia con mandarino siciliano e cuore di jasmine;
- Privé Gardénia Antigua di Armani, raffinato e caldo, a base di mandarino e fiori di gardenia;
- Un Jardin Après La Mousson di Hermes, fragranza unisex molto fresca, a base di giglio bianco e zenzero.
Migliori Profumi donna 2023: gruppi olfattivi di tendenza
Esplorando ed analizzando i profumi più richiesti secondo gli ultimi dati di vendita in Italia, abbiamo preparato una lista preziosa delle famiglie olfattive più ricercate quest’anno. Predomina il gruppo olfattivo floreale con molte sfumature e varianti, ma non solo.
Tra le famiglie olfattive più apprezzate, troviamo quelle calde e speziate con note di sandalo, patchouli, incenso, ambra, benzoino, legni pregiati. Servono a favorire l’introspezione, a scavare in profondità per guardarci dentro, meditare su chi siamo e cosa vogliamo davvero.
Nel 2023, le donne indossano profumi sensuali ma anche misteriosi, complici del loro carattere. La tendenza è preferire fragranze con ingredienti naturali, meno chimici.
I trend 2023 abbinano la dolcezza, delicatezza e romanticismo del profumo floreale all’eleganza, raffinatezza e voglia di distinguersi del chypre o del muschiato.
Le note agrumate, fresche e frizzanti, si alternano a quelle orientali ed esotiche arricchite da un tocco di frutta fresca, fiori bianchi e muschio, mix originali di note floreali e legnose di liquirizia e caffè.
Accanto ai grandi classici iconici come Chanel N° 5, sempre più donne cercano profumi che rappresentino il cambiamento e la trasformazione, fragranze fresche e leggere oppure audaci ed intense, che inneggino alla libertà lontana da programmi, alla voglia di vivere alla giornata.
Come scegliere il profumo donna giusto per te: suggerimenti e consigli
Il profumo donna giusto deve, innanzitutto, essere adatto al proprio carattere, alla propria personalità e stile:
- Le fragranze speziate (avvolgenti e penetranti) sono adatte a personalità dinamiche, forti, passionali e istintive.
- I profumi floreali e romantici sono ideali per le donne più dolci, sensuali, estremamente femminili.
- Le essenze agrumate (come quelle del neroli e del bergamotto) sono associabili a donne sicure di sé, amanti della libertà, dinamiche e indipendenti.
- Le essenze di legni e resine come il sandalo sono perfette per chi ha un carattere solido, pragmatico, a tratti introverso.
Per scegliere il profumo giusto, basta associarlo alla personalità? No, ci sono altri fattori da considerare: il pH della pelle, la stagione, l’occasione.
Come scegliere il profumo giusto: andare a naso o a pelle?
La scelta del profumo è del tutto personale ma non basta seguire i propri gusti per essere certe che si tratti della fragranza giusta. La fragranza deve anche sposarsi con il pH della propria pelle che potrebbe rafforzarla o inibirla.
Anche in fatto di persistenza del profumo, bisogna scegliere in base al tipo di pelle:
- La pelle grassa è in grado di trattenere a lungo una profumazione: anche l’acqua di Colonia sulla pelle grassa persiste.
- Al contrario, per la pelle secca è più adatto il profumo, che presenta una più alta concentrazione di oli essenziali. Quando la pelle è secca, il profumo evapora più facilmente.
In pratica, quando andiamo a scegliere la fragranza giusta per noi, bisogna fare i conti non solo con la propria personalità e stile o con la stagione, ma anche con il ‘carattere’ della propria pelle conoscendo in partenza le varie famiglie olfattive dei profumi.
Scegliere il profumo donna in base alle stagioni e alle occasioni
Non è sbagliato lasciarsi guidare dall’istinto: il nostro naso è in grado di riconoscere una fragranza adatta a noi ma è anche importante, dopo aver spruzzato il profumo, annusarlo a distanza di minuti o di ore. Ogni profumo risponde in modo diverso in base al tipo di pelle.
La scelta su un determinato profumo dipende anche dalle occasioni in cui va indossato e bisogna tenere conto anche della stagione: eau de toilette leggera d’estate, fragranza floreale in primavera, profumo più aromatico e caldo in autunno-inverno che rievochi boschi, caminetti accesi.
Segreti della produzione profumi donna
Produzione profumi, come funziona? Per realizzare un buon profumo da donna, serve una profonda conoscenza della piramide olfattiva e delle tecniche produttive, ispirazione, creatività e tanta pazienza, insomma bisogna essere dei “Nasi” avere molta esperienza nel saper combinare le sostanze giuste miscelarle al meglio e realizzare delle note olfattive che si sposino bene tra loro. Bisogna, innanzitutto, selezionare con cura le materie prime ed estrarle scegliendo fra varie tecniche.
Gli ingredienti necessari sono la “base” di partenza (alcol etilico a 95° oppure olio vegetale vettore o olio base del profumiere esperto) ed oli essenziali da scegliere seguendo il criterio della piramide olfattiva. Per unire tutti gli ingredienti si utilizza l’alcol che, evaporando velocemente, contribuisce a diffondere le note del profumo.
Riportiamo, di seguito, la descrizione di vari metodi di estrazione delle materie prime e le varie fasi della catena di produzione di un profumo realizzato a regola d’arte.
– Produzione profumi: metodi di estrazione delle materie prime
Produzione profumi: Realizzare un profumo artigianale implica tecniche di estrazione delle materie prime ed un processo di produzione molto diversi da quelli industriali. Anche la selezione delle materie prime è molto più accurata. E’ un lavoro artigianale minuzioso che richiede conoscenza, precisione, abilità e pazienza.
Tra i vari metodi di estrazione delle materie prime, riportiamo di seguito quelli più importanti:
- Spremitura
- Enfleurage
- Distillazione a vapore acqueo
- Distillazione a vapore secco
- Distillazione molecolare
- Estrazione con solventi volatili
- Infusione.
- Spremitura
Con la spremitura si pressano le scorze degli agrumi per svuotare le sacche ed estrarre oli essenziali o essenze. Questa tecnica viene eseguita meccanicamente tramite tecniche di pressione, raschiatura o centrifugazione.
- Enfleurage
L’enfleurage è una tecnica che può essere effettuata a caldo o a freddo. I petali dei fiori vengono sistemati su una lastra di vetro ricoperta di grasso che serve ad assorbirne l’odore. Il grasso viene passato nell’alcol allo scopo di estrarre il principio olfattivo. L’operazione, ripetuta 30 volte, serve a realizzare pomate o assolute di pomate.
- Distillazione a vapore acqueo
Con il metodo di distillazione a vapore acqueo le materie prime vegetali si immergono nell’acqua bollente per far evaporare l’olio essenziale. Una volta separato dall’acqua, l’olio essenziale resterà sul fondo.
- Distillazione a vapore secco
La distillazione a vapore secco consiste nel mettere le materie prime vegetali su una griglia. Con questo metodo, l’olio essenziale non evapora grazie all’acqua bollente diretta ma con il vapore acqueo.
- Distillazione molecolare
La distillazione molecolare è un metodo di estrazione usato per ottenere essenze più trasparenti. Si utilizzano solventi organici sottovuoto a basse temperature per rettificare, togliere il colore o frazionare oli essenziali, molecole, assolute.
- Estrazione con solventi volatili
L’estrazione con solventi volatili è una tecnica moderna che utilizza materie fresche ed essiccate. Si sfruttano le capacità di alcuni solventi volatili organici per estrarre principi olfattivi al fine di ottenere oleoresine, assolute, concrete o resinoidi. Dopo ripetuti lavaggi della materia naturale, vengono raccolti il concentrato (profumato e colorato), la concreta (in caso di fiori e vegetali o materie fresche) ed il resinoide (se la materia prima è un balsamo, una gomma, resina, vegetali in genere o materie secche). Resinoide e concreta, grazie all’estrazione con alcol, si trasformeranno in assolute.
- Infusione
L’infusione consiste in una lavorazione di materie prime di lenta maturazione (di origine vegetale e animale). Si macerano le sostanze nell’etanolo a concentrazioni variabili terminando con una filtrazione. L’operazione a caldo è denominata infusione, mentre quella a freddo è la tintura. Questa tecnica di estrazione è particolarmente indicata per materie prime vegetali come fave Tonka, baccelli di vaniglia, rizomi di iris e materie animali come castoreum, zibetto, muschio e ambra grigia.
– Produzione profumi: Le fasi della catena di produzione di un buon profumo
Produzione profumi: al lungo e delicato processo di estrazione seguono le altre fasi della catena di produzione:
- Miscelazione di varie essenze, molecole ed oli essenziali in base alla formula prescelta del maestro profumiere;
- Maturazione dell’olio essenziale nei barili. Si tratta di un’operazione che può durare da una a 5 settimane;
- Macerazione dell’olio essenziale maturo che viene immerso in alcol purissimo con l’aggiunta di una certa percentuale di acqua distillata e depurata;
- Raffreddamento ad una temperatura variabile da 4°C a 7°C dell’olio macerato con alcol;
- Filtrazione del composto tramite diversi metodi e filtri a seconda della sua solubilità;
- Produzione del bulk alcolico per la creazione di una formula composta da alcol e olio essenziale macerati, raffreddati e filtrati a cui vengono aggiunti coloranti, stabilizzanti ed eventuali filtri solari.
Come applicare correttamente il profumo per una durata prolungata
Prima di chiedersi come applicare il profumo per farlo durare il più a lungo possibile, è importante sapere dove è giusto metterlo. Sbagliare il punto dove indossare la fragranza può portare all’effetto opposto a quello desiderato: dopo poco tempo, il profumo svanirebbe. Il profumo risponde alle leggi naturali del calore e della chimica. Occorre applicarlo in punti precisi per farlo durare a lungo ovvero in zone tiepide e pulsanti dove è più intensa la pressione sanguigna. Questi punti strategici più caldi di altri sono in grado di trattenere ed esaltare le note olfattive del profumo.
Le zone migliori dove applicare il profumo sono polsi (l’area più conosciuta), collo e retro collo, orecchio, seno e pancia (per serate speciali), incavo braccio e ginocchia, polpacci, caviglie, gomiti e torace (soprattutto per gli uomini). Ginocchia, caviglie e polpacci sono i punti meno conosciuti e considerati per l’applicazione del profumo. Spruzzato in queste zone, il profumo sale progressivamente sul corpo e dura tutto il giorno.
Dopo aver spruzzato il profumo sui polsi, non bisogna strofinarli altrimenti la fragranza si altera a causa del calore provocato dall’attrito. Il profumo deve mescolarsi lentamente con gli oli naturali della cute: è questo che fa durare il profumo.
– Come mettere il profumo per farlo durare a lungo: consigli e trucchi
Oltre ai punti del corpo ideali dove spruzzare il profumo, esistono regole e trucchi importanti per far durare più a lungo e al meglio il profumo.
Ecco qualche consiglio prezioso:
- Applicare il profumo dopo la doccia, a pelle asciutta, pulita e calda, quando i pori sono dilatati;
- Non mischiare mai fragranze diverse, ad esempio sovrapponendo profumo, deodorante, crema. Se questi prodotti non si sposano tra loro si rischia di creare un mix sgradevole. Creme ed altri prodotti devono essere neutri;
- Applicare il profumo a 15-20 centimetri di distanza dal punto scelto;
- Evitare di strofinare, il profumo va picchiettato. Lo sfregamento fa svanire più rapidamente le note di testa;
- Non vaporizzare il profumo su abiti e tessuti perché la fragranza può cambiare e anche rovinare i capi lasciando aloni e macchie visto che contiene alcol;
- Spruzzare il profumo nell’aria camminando nella fragranza nebulizzata lentamente per ottenere un effetto più leggero e discreto sulla pelle;
- Spruzzare una quantità di profumo che non risulti fastidiosa o invasiva. La quantità ideale dipende dalla concentrazione della fragranza: un’acqua di colonia si può spruzzare con generosità, mentre per un profumo bastano poche gocce;
- Scegliere fragranze con note di fondo più resistenti rispetto ad altre come muschio, patchouli, vaniglia o pino.
In certe circostanze, è preferibile non indossare il profumo: ad esempio in caso di degustazioni enogastronomiche (potrebbe confondere l’olfatto) o in presenza di soggetti fragili che potrebbero esserne infastiditi come i neonati.
Profumo da donna: in quali occasioni, quale abbigliamento abbinare
Se scegliere il profumo adatto alla propria personalità non è un’impresa facile, abbinare una fragranza all’abbigliamento o ad una determinata occasione può essere ancora più complicato.
Negli ultimi anni, le grandi maison della moda hanno creato collezioni di profumi da abbinare a certi tipi di outfit. Questo trend testimonia il fatto che abbinare abbigliamento e profumi ha la sua importanza e non si può trascurare. Oltre all’abbigliamento, bisogna ovviamente considerare anche la stagione, l’occasione importante o informale. Alcuni profumi sono talmente dolci che potrebbero infastidire se indossati in un contesto sbagliato.
Bisogna, innanzitutto, distinguere i profumi da giorno e da sera: Di base, l’eau de parfum (più persistente e ricco di sfumature) è ideale per la sera, da indossare in particolari occasioni. Al contrario, l’eau de toilette (né troppo leggera né troppo intensa) è indicata per i look da giorno e informali. Un outfit elegante da sera si abbina alla perfezione con una fragranza floreale, mentre per un abbigliamento da giorno è preferibile optare per un profumo fresco e rigenerante.
L’outfit da lavoro si abbina a fragranze sobrie, ad esempio profumi con note di cioccolato o di caramello.
Profumo da donna: abbinamenti di base con l’outfit e fragranze stagionali
Per abbinare il profumo giusto al look, è necessario considerare quattro aspetti stilistici essenziali:
- Outfit elegante da sera: consigliamo una fragranza floreale, intensa ma delicata, molto femminile, che lasci il segno senza stordire, persistente ma non invadente;
- Outfit elegante per un appuntamento galante: l’ideale, in questo caso, è un’essenza avvolgente e speziata, sensuale ed esotica, con note vibranti e calde;
- Outfit da giorno formale per un pranzo o un appuntamento di lavoro: è indicato un profumo fruttato, dolce con note di cioccolato, vaniglia o caramello;
- Outfit da giorno casual: in questo caso, l’abbinamento giusto prevede una fragranza agrumata, fresca e rigenerante, con sottili note di bergamotto, neroli e zagara.
Generalmente, i profumi sono stagionali: ci sono quelli floreali (freschi e vitali) indicati per la primavera-estate e quelli speziati (legnosi, resinosi e dolci) per l’autunno-inverno che trasmettono calore, sensualità e mistero. Alcune fragranze a base di essenze di erbe aromatiche (come muschio bianco, talco o rosmarino) sono adatte a tutte le stagioni.
Abbiamo descritto le linee guida generali pur sapendo che ogni donna potrà interpretarle secondo il proprio gusto personale. L’importante è non essere mai troppo aggressive ed eccessive perché il profumo è armonia, arte e mistero.
I profumi da donna preferiti dalle celebrità
Facendo un rapido salto nel passato, apriamo e chiudiamo parentesi ricordando il profumo preferito da Marilyn Monroe: Chanel N. 5, un classico intramontabile. Ne indossava due gocce prima di andare a dormire. Oggi Chanel offre un’intera gamma di fragranze, dal classico eau de parfum all’estratto e all’eau de toilette, dal deodorante al profumo per capelli, dallo shower gel alla crema per il corpo.
I gusti delle vip testimoniano i trend delle migliori fragranze ambite dalle donne, tra profumi artistici, colonie, grandi classici. Abbiamo selezionato star e vip abbinate alle fragranze più particolari e significative.
– Migliori profumi donna preferiti dalle vip: da Kate Middleton ad Angelina Jolie
Profumo Kate Middleton: adora le colonie di Jo Malone London, specie le fragranze Orange Blossom, Grapefruit and Lime e Basil and Mandarin. Nel giorno del grande sì, ha scelto il profumo White Gardenia Petals di Illuminum, un profumo di nicchia inglese dalla fragranza floreale su una base di legni ambrati.
Profumo Meghan Markle: preferisce Jo Malone London Wood Sage and Sea Salt e Wild Bluebell come pure Oribe Côte d’Azur Eau de Parfum. Il giorno del matrimonio con Harry ha indossato una fragranza personalizzata, Floris London, che unisce note solari e marine ad effetto pulito ed arioso. Adora anche il Bergamotto di Positano eau de parfum di Floris London.
Profumo Cate Blanchett: sceglie Giorgio Armani Sì Eau de Parfum Intense, profumo chypre orientale fruttato con cui esplorare il proprio lato più intenso.
Profumo Jennifer Lopez :preferisce note olfattive legnose come sandalo e muschio ma anche ambra e cedro.
Profumo Margot Robbie: ha confessato di non aver mai usato particolarmente i profumi e di essersi avvicinata, di recente, ad una fragranza fiorita, Calvin Klein Deep Euphoria.
Profumo Kate Beckinsale e Profumo Catherine Deneuve: scelgono Lipstick Rose di Ralf Schwieger, che rievoca l’odore di rossetti vintage.
Profumo Ashley Graham: non può fare a meno di un grande classico, Chloé Eau de Parfum.
Profumo Angelina Jolie: dimostra la sua natura di donna forte, moderna, libera e sensuale con il profumo che indossa, Guerlain Mon Guerlain, fragranza estremamente sofisticata. Questa fragranza presenta note chiave di lavanda, legno di sandalo e vaniglia ed è uno dei profumi preferiti dalle star più chic.
– I profumi segreti di Chiara Ferragni e Belen Rodriguez
Il ‘guardaroba’ olfattivo di Chiara Ferragni è quasi segreto. Su Instagram è trapelato che ama il nuovo profumo Prada Paradoxe, che celebra “l’essere mai uguali, sempre se stesse“.
I profumi preferiti di Belen Rodriguez sono due. Il primo è Photo/Genics + Co No. 4 Betel Room Spray sfoggiato su Instagram con note olfattive ricercate (tra cui bergamotto, cipresso, lavanda, tabacco, legno di rosa, gelsomino). Il secondo è Gucci Bloom, un’esplosione di fiori bianchi carnosi.
– Profumi da star sempre più unisex
Star e vip indossano sempre più fragranze unisex come Carnal Flower di Dominique Ropion dalle conturbanti note di tuberosa. Questo profumo è il preferito di Madonna, Courtney Love, Kim Basinger, Ivana Trump e Mila Kunis. Un profumo unisex da vera star molto particolare è quello di Haley Bieber, Bond No. 9 West Side Eau de Parfum, con note di sandalo, ylang-ylang, ambra, peonia, muschio e vaniglia.
Che cos’è un profumo da donna
Il profumo non è soltanto un accessorio, un elemento decorativo della bellezza, se così si può dire. E’ strettamente legato alla memoria olfattiva, coinvolge i sensi, provoca emozioni e reazioni, influenza il nostro umore. Può avere diversi effetti: energizzanti, stimolanti, rilassanti, ecc.
Il profumo è una miscela a base di sostanze oleose o alcol unita ad altre essenze odorose. Questa soluzione viene realizzata per dare un odore gradevole al corpo umano, ma anche ad oggetti ed ambienti.
La composizione di un profumo (l’insieme di odori miscelati) viene creata basandosi su una piramide olfattiva, sviluppata su 3 livelli (note olfattive).
– Profumo donna: la piramide delle note olfattive
I tre livelli di note olfattive sono:
- Note di testa (o note alte), le prime che avvertiamo, quelle che suscitano in noi la prima impressione. Comprendono oli essenziali volatili e più leggeri. Agiscono immediatamente sulla nostra mente, sono generalmente fresche, realizzate con agrumi e acquatiche. Evaporano in pochi minuti e, con il loro sentore brioso e leggero, producono un effetto energizzante e stimolante. Le note di testa includono oli essenziali di arancio, bergamotto, limone, mandarino, pompelmo, citronella, eucalipto, cedro, menta piperita, cardamomo;
- Note di cuore (o note medie), quelle centrali che si percepiscono subito dopo le note di testa e che caratterizzano al meglio il profumo. A prescindere che siano fruttate o fiorite, risultano sensuali ed intense, avvolgenti. Durano a lungo e sono in grado di rievocare emozioni. Gli oli essenziali indicati per queste note sono quelli di lavanda, rosa, gelsomino, camomilla, ylang ylang, geranio, neroli, melissa, chiodi di garofano, salvia, alloro, mirto;
- Note di fondo (o note di base), ovvero le note decisamente più durature e persistenti. Pur sviluppandosi più lentamente, risultano estremamente intense. Non le percepiamo subito ma, in compenso, persistono per molto tempo, anche dopo giorni dall’applicazione della fragranza. Sono note legnose, calde, muschiate, realizzate con spezie e determinano l’anima del profumo. Gli oli essenziali indicati per le note di fondo sono quelli di sandalo, pino silvestre, vetiver, patchouli, ginepro, tea tree, chiodi di garofano, timo, zenzero, cannella, basilico, legno di cedro, betulla.
– Le 5 categorie di fragranze del profumo donna
L’alcol aggiunto al profumo va a determinare la sua persistenza.
In base alle materie prime utilizzate ed alla concentrazione di oli essenziali in alcol, le fragranze si possono suddividere in 5 categorie:
- Eau de Solide con bassa quantità di oli eterici (fino all’1% massimo);
- EDC – Eau de Cologne con una bassa concentrazione che può variare dal 3,5% al 6%, fino all’8% di essenza. E’ una fragranza leggera, da indossare anche nei mesi più caldi;
- EDT – Eau de Toilette con una concentrazione compresa tra 6% e 9%, fino al 15%. E’ una fragranza fresca e leggera che dura più dell’acqua di colonia (da 3 a 5 ore);
- EDP – Eau de Parfum, caratterizzata da concentrazioni più decise (in genere da 10% a 14%). La percentuale può arrivare fino al 20% nelle varianti più intense. Questo tipo di fragranza non è molto indicata nella stagione estiva, può durare fino a 6 ore;
- Estratto di profumo con un’alta concentrazione, dal 15 al 30% di essenza, fino al 40% nelle varianti più intense. E’ il profumo vero e proprio che può persistere oltre le 8 ore. Bastano poche gocce, è particolarmente consigliato nella stagione invernale e per le occasioni speciali.
Come conservare correttamente il tuo profumo da donna
Una fragranza è materia viva, una sostanza in costante evoluzione, potente e al tempo stesso delicata e fragile. Può capitare di aprire il flacone di profumo ed avvertire un odore diverso, alterato, talvolta sgradevole. La prima cosa che viene in mente è che possa dipendere dall’età ma, se ben protetto nella sua confezione, un profumo può durare diversi anni. Succede non per colpa del profumiere ma perché il profumo deve essere conservato secondo certe modalità ed accorgimenti allo scopo di mantenere inalterate le sue note olfattive. Bisogna conoscere alcuni trucchi su come riporlo, utilizzarlo e trasportarlo per far durare la tua fragranza al meglio ed il più a lungo possibile. Ecco qualche consiglio prezioso.
– Al riparo da luce, calore e umidità
Uno dei principali fattori che possono contribuire al mutamento della piramide olfattiva è ambientale e riguarda luce, calore e umidità. Il profumo teme caldo e luce, che alterano sia l’aroma sia il colore della fragranza.
Va conservato in ambienti freschi ed asciutti, al riparo dalla luce diretta, dal calore e dall’umidità. Anche quest’ultima può alterarne le note olfattive causando squilibri dei legami chimici tra le molecole volatili.
Molte persone ripongono il profumo in bagno senza sapere che non è affatto il luogo ideale per conservarlo. Il vapore della doccia o della vasca da bagno può compromettere la fragranza. E’ preferibile conservarlo in camera da letto o, se vuoi tenerlo in bagno, in una cassettiera o armadio al riparo dall’umidità.
– Tappo del flacone ben chiuso
Per evitare che l’alcol fuoriesca cambiando il bilanciamento dei vari componenti del profumo, occorre tenere il tappo del flacone ben chiuso.
– Flaconi spray in vetro
In viaggio, è preferibile portare il profumo nella sua confezione originale in vetro evitando di travasarlo in flaconi spray di plastica. La plastica potrebbe rilasciare sostanze chimiche che alterano le note olfattive della fragranza. L’alternativa è acquistare un formato più piccolo di profumo lasciandolo nel suo flacone in vetro originale o travasarlo in apposite fiale in vetro.
A contatto con il liquido, l’atmosfera esterna altera la struttura della fragranza. Di conseguenza, è consigliabile usare flaconi spray, non splash, in quanto sono chiusi ermeticamente ed impediscono che l’aria entri all’interno della boccetta. Un alternativa possono essere i flaconi che si riempiono direttamente dal flacone spray, molto comodi e che difficilmente perdono.
– Non agitare prima dell’uso
E’ assolutamente sconsigliato agitare il liquido profumato in quanto le molecole più volatili potrebbero rompersi alterando del tutto la piramide olfattiva. Si raccomanda di evitare che il flacone subisca urti e forti sollecitazioni.
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